........che il mare potrà vederlo solo così, e che le lunghe traversate che sogna le farà solo a bordo di una macchina, per partecipare a qualche mostra di modellismo.
Come ha fatto la sua compagna, riproduzione in scala 1/100 della caravella Santa Maria, qui sopra ancora in fase di costruzione, che è partita da La Spezia per andare a Milano per essere ammirata in occasione del 40° compleanno del GMS, un'associazione di modellisti italiani.
Eccola qui sopra che si muove e che ondeggia, appesa ad un filo di nailon, come se stesse navigando in un mare tranquillo, sospinta dall'aria.
E adesso vi presento il loro papà, che è anche mio zio, che con tanta pazienza e con abili mani fa nascere queste creature.
Capite ora l'orgoglio che provavo nel mostrarvi queste foto?
Non dovrei dirlo, ma è anche il mio zio preferito.
Un meritatissimo bravo a lui per la sua infinita maestria.
E per stanotte vi lascio, ma domani torno con un'altra novità.
A domani, ciao,ciao.
3 commenti:
Sono senza parole...davvero magnifiche...tuo zio è bravissimo e deve essere dotato di una pazienza certosina per assemblare tutte quelle parti di legno dalle più grandicelle a quelle piccolissime!Mamma mia sono capolavori!
Forse non mi sono spiegata bene e sicuramente non l'ho fatto ma i modellini che mio zio costruisce non sono in scatola di montaggio, li costruisce completamente lui.
Taglia i rami dagli alberi, li fa stagionare e poi li modella ricavandone i pezzi per le sue imbarcazioni.
E' un hobbista armatore, con la sua piccola flotta.
Ciao.
ciao piacere di conoscerti, grazie per aver parteciapto al mio blog, ed un bocca a lupo, ciao un abbraccio
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