Che "c... " oops "fortuna"

Ve lo avevo detto che adoro andare per mercatini?
Non quelli importanti, oddio, anche quelli, ma lì non posso comprare niente, quindi preferisco il mercato settimanale o i mercatini di cose usate, dove per trovare qualcosa di importante bisogna essere fortunati.
Io non cerco cose importanti o di valore, cerco cose che mi piacciono e dò loro il valore a seconda di quanto mi piacciono.
A volte, però, la costanza viene ripagata e fra i tanti centrini, tendine, tovagliette e merletti che compro eccovi che cosa vi trovo:






Un bellissimo sampler a punto croce, datato 1902 e firmato da una certa Gertrud Rullof, ricamato su di un tessuto che sembra garza di sottilissimo lino.






Sarà vero?
A me piace tanto, quindi, se anche non fosse veramente centenario, come dice di essere, non importa.







Penso di farlo incorniciare e metterlo sulla vecchia macchina da cucire.
Chissà cosa si diranno? Ricorderanno i tempi andati? Bo!!!
Per stasera ho finito, alla prossima. Ah, fatemi sapere cosa ne pensate.
Gìo.